Tutto quello che devi sapere sulle aste immobiliari: ecco il metodo di Aste33

La scelta di vendere un immobile all’asta garantisce importanti vantaggi in termini di soddisfazione economica e riduzione dei tempi necessari per individuare il compratore. A differenza di quanto avviene scegliendo altri canali di vendita, infatti, optare per l’asta immobiliare permette al venditore di avere la certezza di concludere l’accordo per una cifra maggiore rispetto a quanto stabilito in fase di definizione della base d’asta, e di contare su tempi certi per lo svolgimento dell’intero processo di ricerca dell’acquirente, svolgimento dell’asta e vendita definitiva del bene.

Aste33, grazie alla sua lunga esperienza nel settore, ha sviluppato un metodo di lavoro di sicuro successo, pensato per fornire il massimo delle garanzie ai suoi clienti e per aiutarli a mettere all’asta i propri immobili nel modo più semplice e sicuro possibile. Ecco quali sono gli step attraverso cui Aste33 gestisce i suoi processi di vendita:

1)    Contatto: il primo contatto con Aste33 può avvenire semplicemente tramite la compilazione di un form presente sul nostro sito. In pochi clic potrai segnalarci il tuo interesse a mettere all’asta il tuo immobile, comunicandoci alcune informazioni basilari che saranno sufficienti per avviare l’intero processo.

2)    Valutazione: il team di Aste33, dopo aver analizzato la tua richiesta, effettuerà un sopralluogo dell’immobile, necessario per elaborare una prima valutazione del bene. Questa valutazione è completamente gratuita e confidenziale, e non ti vincola né impegna in alcun modo a mettere in seguito l’immobile all’asta. 

3)    Mandato alla vendita: la prima valutazione dell’immobile ci permetterà di comunicarti qual è, secondo il parere dei nostri tecnici, il valore del bene, e quindi di definire insieme a te il potenziale prezzo di vendita. Se quanto da noi stimato risulta in linea con le tue aspettative e da parte tua c’è interesse a procedere con la messa all’asta dell’immobile, ti chiederemo quindi di firmare un mandato alla vendita e una procura notarile che permette ad Aste33, da questo momento in poi, di agire in tua vece in veste di venditore del bene.

4)    Bando di gara: a questo punto è possibile avviare il processo che condurrà, nel giro di poche settimane, all’asta vera e propria. Per prima cosa verrà stilato un bando di gara, che verrà pubblicato sul sito www.aste33.com e costituirà il punto di riferimento fondamentale per tutti i potenziali acquirenti interessati al tuo immobile.

5)    Comunicazione: una volta pubblicato il bando di gara, Aste33 si occuperà di svolgere una serie di attività di comunicazione mirate, necessarie per diffondere la notizia della messa all’asta del bene. Tali attività possono prevedere l’invio di newsletter a un database di utenti profilati, campagne su Google o social network, ma anche la pubblicazione di articoli su giornali o l’elaborazione di comunicati stampa, specie nel caso di edifici dal particolare valore storico o artistico. Queste attività vengono gestite interamente da Aste33, sono completamente gratuite e non richiedono alcun tipo di impegno o investimento da parte del venditore.

6)    Raccolta documentazione: parallelamente, Aste33 si occupa anche di ottenere il certificato ventennale relativo all’immobile, in modo che al momento dello svolgimento dell’asta la documentazione necessaria per la stesura dell’atto di vendita sia già pronta e disponibile.

7)    Visite: nel periodo che precede l’asta, i potenziali acquirenti interessati hanno la possibilità di fissare un appuntamento per visionare l’immobile. Anche in questo caso tu non dovrai occuparti di nulla, perché le visite saranno programmate e svolte dal team di Aste33. 

8)    Asta: la fase dell’asta vera e propria è senz’altro il momento più atteso per il venditore, nonché il più emozionante. Nel caso di un’asta svolta in modalità telematica i potenziali acquirenti possono partecipare da remoto, versando un deposito pari al 10% del valore del bene e comunicando in seguito le loro offerte, con i relativi rilanci. Al termine dell’asta, che di solito dura alcuni giorni, l’immobile viene aggiudicato per la cifra più alta tra tutte quelle offerte dai partecipanti. Se invece il venditore ha optato per un’asta fisica, il bando di gara indica ai partecipanti data e luogo in cui depositare le offerte. Anche in questo caso, una volta versato il deposito i potenziali acquirenti sono abilitati a partecipare. Si procede quindi all’apertura delle buste, alla determinazione delle offerte valide e subito dopo all’asta vera e propria, che parte ovviamente dal prezzo offerto più alto e dà ai partecipanti la possibilità di rilanciare. 

9)    Vendita: l’asta si conclude con l’aggiudicazione del bene e con la stipula di un verbale di vendita, preliminare al trasferimento del bene che avviene al momento del versamento del prezzo stabilito.

10)    Post-vendita: la conclusione dell’asta non segna la fine della consulenza di Aste33, che rimane a disposizione dei suoi clienti per fornire eventuale assistenza necessaria per portare a termine gli adempimenti successivi alla vendita.

Mettere  un immobile all’asta è un modo sicuro, rapido e soddisfacente per concludere le procedure di vendita con soddisfazione e senza imprevisti. Perché tutto si svolga nel migliore dei modi, però, è essenziale contare sulla consulenza di un partner esperto e competente, in grado di valorizzare al massimo il tuo edificio, di gestire in modo appropriato le attività di comunicazione e di farsi carico di tutti gli aspetti burocratici e pratici della gestione dell’asta, proprio come Aste33. Visita il nostro sito e scopri il nostro metodo e i nostri servizi!