Svuotare un immobile prima della vendita: quanto costa e come gestire al meglio lo sgombero | Aste 33

Svuotare un immobile prima della vendita: quanto costa e come gestire al meglio lo sgombero

Aste | MAGGIO 2023

Tutti coloro che si sono trovati a dover gestire la vendita di un immobile precedentemente abitato sanno che lo sgombero dei locali è un’attività che può creare più di qualche grattacapo. Nel caso in cui la casa o anche immobili commerciali siano beni ereditati, poi, le cose possono rivelarsi particolarmente complesse. È possibile, ad esempio, che gli eredi non siano pienamente consapevoli della quantità e della qualità dei materiali da smaltire, o che siano costretti a gestire la procedura di sgombero in tempi ridotti, nel caso in cui sia già stato individuato un potenziale acquirente e sia quindi necessario liberare l’immobile entro la data prevista per il rogito

Per rispondere in modo efficace a necessità di questo tipo, in ogni città sono attivi servizi di sgombero che si occupano di svuotare completamente case, ville o capannoni e di gestire in autonomia tutto ciò che si trova al loro interno, smaltendolo in discarica, avviandolo al restauro oppure rivendendolo sul mercato dell’usato. Servizi di questo tipo, pur molto utili per chi ha bisogno di liberare un immobile velocemente, possono però rivelarsi piuttosto costosi, e di norma non permettono di valorizzare al massimo i singoli oggetti presenti, dal momento che l’intero contenuto dell’immobile viene gestito “in solido” dalla ditta che gestisce lo sgombero. Ecco quanto può costare lo sgombero di un immobile e quali possono essere valide modalità alternative per la gestione di un’incombenza di questo tipo.


Sgomberare un’immobile: quanto mi costa?

Le tariffe per lo sgombero di un immobile variano a seconda di innumerevoli fattori, e vengono normalmente concordate direttamente tra il proprietario e il personale che effettua lo sgombero dopo una valutazione sommaria. 

I parametri che vengono normalmente presi in considerazione sono:

-    Quantità di materiale da smaltire

-    Qualità degli oggetti presenti (mobilio, opere d’arte, attrezzature, complementi d’arredo…) e loro stato di conservazione

-    Presenza di oggetti di grandi dimensioni che necessitano di essere smontati e/o di essere trasportati con veicoli appositi

-    Numero di piani di cui è composto l’immobile

-    Nel caso di appartamenti situati in condominio, piano dell’immobile, eventuale presenza di ascensore, dimensioni e accessibilità delle scale 

-    Collocazione dell’immobile, specie nel caso in cui si trovi in un centro storico o in una zona in cui l’accesso di veicoli è limitato o consentito solo in poche fasce orarie


Tutti questi elementi influiscono in modo significativo sul prezzo finale dello sgombero, dal momento che incidono sia sulle tempistiche di svolgimento del lavoro, sia sul costo per lo smaltimento in discarica degli oggetti che non possono essere recuperati. Tenendo conto di tutte queste variabili e volendo proporre una stima approssimativa, possiamo dire che lo sgombero di un immobile costi da 30 fino a oltre 60 € per ogni metro cubo di materiale smaltito

È evidente che, specie nel caso in cui l’unità da svuotare sia di grandi dimensioni, ciò può tradursi in un impegno economico non indifferente per i proprietari dell’immobile, che normalmente però non possono evitare di assumersi questa incombenza, dato che quasi sempre la parte acquirente richiede che la casa sia vuota al momento del rogito.


I vantaggi di una vendita all’asta

Scegliere di vendere un immobile all’asta permette alla parte venditrice di affidarsi a un partner esterno, come Aste33, che si fa carico della gestione di tutte le procedure connesse con la vendita, sgombero dei locali incluso. Questo aspetto ha un’importante ricaduta sul piano economico e organizzativo, perché il venditore non deve farsi carico di alcuna spesa aggiuntiva per la gestione dello sgombero, e non deve occuparsi, a livello pratico, di coordinare e gestire l’attività di liberazione dei locali.

I vantaggi, però, non si fermano qui: nel caso in cui l’immobile messo all’asta contenga oggetti, mobili o opere di valore, Aste33 consente ai clienti di metterli all’asta singolarmente, in modo da valorizzarli dal punto di vista economico, senza svenderli. 

Questi beni mobili possono rimanere all’interno del bene fino al momento dello svolgimento dell’asta oppure, in caso di necessità, possono essere inviati direttamente presso la sede di Aste33, che mette a disposizione un apposito magazzino in cui gli oggetti possono essere custoditi nel periodo che precede la vendita. In questo secondo caso, il proprietario degli oggetti deve versare solo un piccolo contributo per coprire le spese di trasporto dei beni, mentre il servizio di custodia è compreso nel pacchetto completo che Aste33 offre a tutti i suoi clienti.


Il servizio di aste per privati e per aziende di Aste33 rende il processo di vendita all’asta semplice, veloce e sicuro. Contattaci per saperne di più!


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