Aste per Privati e Aziende e Aste Giudiziarie: scopri tutte le Aste Immobiliari e Mobiliari | Aste 33

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Aste giudiziarie e fallimentari: perché sono la scelta giusta

Spesso sentir parlare di aste giudiziarie immobiliari o mobiliari può far nascere dubbi e perplessità. Non sappiamo bene come funziona questo mondo, quali sono i passi da compiere e quali sono i vantaggi che possiamo trarre dalla partecipazione ad un’asta.

Acquistare un bene immobiliare o mobiliare tramite asta, in realtà, è molto semplice e non richiede alcun tipo di impegno personale, se ci si affida a professionisti in grado di aiutare e consigliare in ogni fase della vendita. Le aste giudiziarie diventano così dei veri e propri affari, che permettono di acquistare beni in sufficiente, buono o perfetto stato con un grande risparmio economico.

Che cosa sono le aste giudiziarie?

L’asta giudiziaria è uno strumento per attuare la vendita forzata di un bene immobile o mobile. La legge prevede che, se un privato o una società sono gravati da debiti a cui non riescono a far fronte, i loro beni possano essere oggetto di vendita forzata, secondo disposizione del Tribunale. I creditori potranno così rientrare dei propri crediti e riscuotere le somme che gli spettano.

L’asta può considerarsi, per taluni aspetti, simile ad una compravendita tra due soggetti in cui non vi è un “venditore”, ma un soggetto delegato alla vendita direttamente nominato dal Tribunale, di norma un Notaio, Avvocato o commercialista. L’acquirente può fare la sua offerta tenendo in considerazione il valore di base disposto dal Giudice e la perizia di stima fatta da un esperto nominato dal giudice, solitamente un geometra, un architetto o un ingegnere.

E le aste fallimentari?

Il processo di partecipazione all’asta è molto simile, ma le aste fallimentari sono l’esito di procedure concorsuali di aziende, società e attività commerciali: fallimenti, concordati preventivi, amministrazioni straordinarie, liquidazioni volontarie e sovraindebitamenti. In questi casi le aste sono regolate dalla legge fallimentare e, a differenza di quelle giudiziarie, hanno tempi leggermente più lunghi per l’aggiudicazione definitiva del bene.

Infatti, dopo essersi aggiudicati un bene si dovranno attendere 10 giorni per risultare aggiudicatari definitivi. In questo tempo chiunque, anche non presente all’asta, potrà rilanciare con offerte maggiorate di almeno il 10% del valore per cui il bene è stato aggiudicato.

Quanti tipi di asta ci sono?

Le tipologie di aste sono prevalentemente due e si differenziano per la modalità di esecuzione. In entrambi i casi la gara d’asta porta all’assegnazione del bene al maggior offerente.

Aste senza incanto

Sono le aste classiche in cui i partecipanti sono tenuti a presenziare fisicamente alla gara d’asta. Nel caso in cui i beni in asta siano immobili, si dovrà presentare un’offerta in forma scritta entro i termini indicati. L’offerta più alta pervenuta diventerà la base d’asta per la gara che verrà gestita tramite alzata di mano tra tutti i presenti.

Aste telematiche

Per ampliare e semplificare le modalità di acquisto tramite asta, sono state create e regolamentate le aste online, o aste telematiche. Queste tipologie di aste non presentano l’obbligo di essere fisicamente presenti nella sede di gara, e prevedono diverse modalità di partecipazione:
vendita sincrona telematica, con rilanci online e in tempo reale,
vendita asincrona telematica, con rilanci esclusivamente online ma differiti nel tempo,
vendita sincrona mista, i rilanci possono essere fatti sia online sia fisicamente davanti al giudice o al delegato ma nello stesso lasso di tempo.